Frequenta l'Istituto Professionale e il Conservatorio di Musica dove studia trombone.Appassionato di diverse espressioni artistiche, fra cui la poesia. Fa parte di alcuni gruppi bandistici della Bassa Padana. Muore improvvisamente durante una gita scolastica a Monaco di Baviera, in visita a Dachau. La diagnosi del decesso è "morte bianca". per lui è stato piantato un ulivo nel "giardino dei giusti" a Gerusalemme. Anche a Piacenza è stato donato un ulivo dal Fondo Nazionale Ebraico, a ricordo del "giusto" Cristian Gardella.
La Cripta del Duomo di Piacenza
A volte ci ritorno,
e molto spesso ritorno solo per ritrovare me stesso
o quell'essenza ascetico-spirituale.
Varcando la porta e scendendo i gradini,
una volta dentro, è lì, tra quelle colonne,
tra quelle panche e in quella magnifica penombra che si insidia,
con la luce che penetra da fuori.
Niente corrente elettrica, solo buio intorno a me
e il profumo d'antichità mescolato al silenzio claustrale
t'aiuta a meditare, a pregare.
Mentre sei solo
non vorresti per niente avere qualcuno lì con te
perchè sai già di essere in compagnia spirituale.
Sai che vive e respira nella pietra del pavimento
solamente grazie alle tue preghiere.
Bella...Ciao!
RispondiEliminagrazie....Ciao!
RispondiEliminagrazie per esserti ricordata di Cristian, facevo il conservatorio con lui e seguivo il corso di coro con lui. era una persona splendida, gli volevo veramente bene. sono stata malissimo alla notizia della sua morte, ma il suo ricordo è sempre con me. ma le poesie che hai pubblicato sono tutte sue? ciao
RispondiEliminapensa Myriam che io non l'ho conosciuto, ma quanto ho letto di lui mi ha commosso e toccato profondamente.
RispondiEliminaSì le poesie sono sue e contenute nel libro citato.
un caro saluto e tanti auguri, Silvy
Quanto tempo é già passato cristian,eravamo compagni di classe,tu eri tra quelli che mi erano entrati nel cuore,eri una persona davvero buona e gentile...ancora oggi mi vengono le lacrime agli occhi.Non ti dimenticherò mai!ciao amico mio
RispondiEliminaJimmy, grazie del passaggio su questa pagina. Dal ricordo che hai di Cristian emerge ancor più quanto speciale fosse. Anche per me, che non lo conoscevo, suscita ancora commozione e rivedendo quei luoghi che gli hanno ispirato pensieri, preghiere e poesie, mi sembra di sentirne la dolce presenza.
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