giovedì 24 marzo 2011

omaggio a Cristian Gardella

Nasce a Pescia (Pistoia) il 16 agosto del 1981. ancor piccolo si trasferisce con la famiglia a Caorso (Piacenza)
Frequenta l'Istituto Professionale e il Conservatorio di Musica dove studia trombone.Appassionato di diverse espressioni artistiche, fra cui la poesia. Fa parte di alcuni gruppi bandistici della Bassa Padana. Muore improvvisamente durante una gita scolastica a Monaco di Baviera, in visita a Dachau. La diagnosi del decesso è "morte bianca". per lui è stato piantato un ulivo nel "giardino dei giusti" a Gerusalemme. Anche a Piacenza è stato donato un ulivo dal Fondo Nazionale Ebraico,  a ricordo del "giusto" Cristian Gardella.


La Cripta del Duomo di Piacenza

A volte ci ritorno,
e molto spesso ritorno solo per ritrovare me stesso
o quell'essenza ascetico-spirituale.
Varcando la porta e scendendo i gradini,
una volta dentro, è lì, tra quelle colonne,
tra quelle panche e in quella magnifica penombra che si insidia,
con la luce che penetra da fuori.
Niente corrente elettrica, solo buio intorno a me
e il profumo d'antichità mescolato al silenzio claustrale
t'aiuta a meditare, a pregare.
Mentre sei solo
non vorresti per niente avere qualcuno lì con te
perchè sai già di essere in compagnia spirituale.
Sai che vive e respira nella pietra del pavimento
solamente grazie alle tue preghiere.

(da "Le vie dell'incanto" poesie  di Cristian Gardella -  a cura di A. Gobbi - ed. Vicolo del Pavone)




6 commenti:

  1. grazie per esserti ricordata di Cristian, facevo il conservatorio con lui e seguivo il corso di coro con lui. era una persona splendida, gli volevo veramente bene. sono stata malissimo alla notizia della sua morte, ma il suo ricordo è sempre con me. ma le poesie che hai pubblicato sono tutte sue? ciao

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  2. pensa Myriam che io non l'ho conosciuto, ma quanto ho letto di lui mi ha commosso e toccato profondamente.

    Sì le poesie sono sue e contenute nel libro citato.

    un caro saluto e tanti auguri, Silvy

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  3. Quanto tempo é già passato cristian,eravamo compagni di classe,tu eri tra quelli che mi erano entrati nel cuore,eri una persona davvero buona e gentile...ancora oggi mi vengono le lacrime agli occhi.Non ti dimenticherò mai!ciao amico mio

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  4. Jimmy, grazie del passaggio su questa pagina. Dal ricordo che hai di Cristian emerge ancor più quanto speciale fosse. Anche per me, che non lo conoscevo, suscita ancora commozione e rivedendo quei luoghi che gli hanno ispirato pensieri, preghiere e poesie, mi sembra di sentirne la dolce presenza.

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